il muso a sfiorare la terra piangono i cavalli e impastano nel fango le criniere piangono Patroclo, amato, piangono per Achille il suo dolore soffocato dall'ira piangono il loro auriga
che va incontro la morte, e morirà
di marzo, nelle Idi, non mangiano non bevono e temono la sera li dispera che il loro cavaliere non la veda
Cesare va a morire e non lo sa Cesare va a morire e morirà
assetate sdegnano l'abbeverata corrono al suo richiamo tendono alla sua mano cavalle del Profeta