Per non dimenticare mai per non dimenticare che / per non dimenticare mai per non dimenticare mai /
Noi giocavamo sul balcone di una casa di ringhiera non smettevamo finché il sole non scendeva / bastava poco, talmente poco,
i pensieri di un bambino sanno colorare il vuoto / non esisteva il verbo Instagrammare, facevamo foto, io se chiudo gli occhi forte ancora lo ricordo / mamma in casa col vestito nuovo papà in garage con le mani sporche d’olio, aggiusta la moto / noi guardavamo Rocky e ci picchiavamo per chi doveva esser Rocky, prima di mettere i guantoni / pranzo a casa dei nonni, la domenica quando l’hai scoperto l’amore non si dimentica / le ferie giù in Sicilia, d’estate al paese, dove zia fa ancora il pane / sorridevamo quando ancora sapevamo perdonare e pensavamo che nulla potesse mai cambiare /
Ritornello: Per non dimenticare mai per non dimenticare che comunque vada / ovunque andrai sarai parte di me / ed ogni volta che è impossibile / io penso a noi per non dimenticare mai /
Ricordo mamma, le mani sulla pancia bella che a dire bella, non è mai abbastanza / e sapevamo che ne sarebbe arrivato un altro, stravolgiamo la casa per farti spazio / ma tu di spazio, ne prendi poco, così poco giusto il letto, e qualche gioco / poi casa si fa grande e papà c’è sempre meno ha un lavoro importante e c’è sempre qualche aereo / ah, i soldi non ci hanno dato la felicità il contrario, quasi quasi li odiamo / diventiamo grandi per necessità ma non siamo, all’altezza di quello che viviamo / io ti tenevo in braccio, come oggi tu fai con tuo figlio, perché hai avuto coraggio / adesso insegnagli a sorridere, a perdonare e a pregare perché nulla possa mai cambiare /
Ritornello: Per non dimenticare mai per non dimenticare che comunque vada / ovunque andrai sarai parte di me / ed ogni volta che è impossibile / io penso a noi per non dimenticare mai /
Per non dimenticare mai per non dimenticare che comunque vada / ovunque andrai sarai parte di me / ed ogni volta che è impossibile / io penso a noi per non dimenticare mai /