Io non so dimenticare la mia rabbia e la vergogna Nel vedere un ragazzino che era già messo alla gogna Per aver voluto dire: «Io non so dimenticare un passato dignitoso per il quale provo onore!»
E veniva trascinato per i corridoi di scuola Col cartello appeso al collo con su scritta una parola Che per noi voleva dire uno con un ideale, Ma per tutto quanto il mondo era il simbolo del male!
Ma noi siamo ancora qui per ricordare! E noi siamo ancora qui per chi vuol dimenticare!
Io non posso più scordarmi del suo corpo sul selciato E del fiore che sbocciava dal suo sangue raggrumato E un bastardo giornalista preparava già una storia Dalla trama un po' già vista per sporcarne la memoria!
Tanto da arrivare a dire che era stato un suo fratello A sparargli nella nuca approfittando del bordello Per far ricader la colpa su quei poveri compagni Vittime senza giustizia del fascismo e dei suoi inganni!
Ma noi siamo ancora qui per ricordare! E noi siamo ancora qui per chi vuol dimenticare!
Io non chiedo la vendetta, non mi aspetto trasparenza Questa terra benedetta non conosce la giustizia Voglio solo ricordare senza scomodare i morti, Ma che almeno i nostri figli non conoscano quei torti!
E noi siamo ancora qui per ricordare! E noi siamo ancora qui per chi vuol dimenticare!
Per mille e mille, mille e mille anni! Per mille e mille, mille e mille anni! Per mille e mille, mille e mille anni! Per mille e mille, mille e mille anni!