Anna parte al mattino dal primo binario al solito orario Anna dice buongiorno al padrone per educazione, e mentre lavora da buona impiegata non fiata, Anna rischia di brutto la noia che prende alla gola ma Anna non pensa, lavora... e infatti nulla c'è da pensare mai niente di nuovo da fare mai niente che vale. Anna torna la sera alla solita ora lei fa tutto secondo il modello conforme, poi dorme... Ma non è sempre dolce dormire è un modo di dire... C'è il problema di un sogno che non si decide a morire: la vita che cambia sapore perché così si muore.
Anna non si accontenta del sabato sera di un salto in balera, Anna scerca la prova del nove però non sa dove... o forse l'amore la via d'uscita la vita, queste cose le ha lette nei libri di grande successo che sente ripetere spesso da quelli che ti leggono la mano che solo l'ampre è sicuro... chissà poi se è vero?
Anna mette la sveglia e riparte da zero Altalena di andata e ritorno da un secolo intero, dal primo binario e senza scoradre l'orario come repliche di uno spettacolo da oratorio... Anna cambia le scarpe il vestito... fa gesti di rito Anna... all'infinito... e l'amore è già una mania un'altra bugia... .......................... e allora l'amore è la via d'uscita l'amore, la vita e Anna va su mentre il blu si avvicina dove l'aria è più pura e la storia cammina