La strada bagnata di pioggia è una lama sottile che taglia la sera e la spegne senza fare rumore sul muro rimbalzano stanche le nostre parole non sanno il sole
Nascosta nel buio riposa la malinconia la spalmo sul pane la mangio, è proprio la mia che strano sapore d'amore
Immenso amore mio perduto in un pensiero come un gabbiano stanco io graffio ancora il cielo per non morire in volo forse domani mi sveglierò con il sorriso della quiete
Avere bisogno di un piccolo stupido sogno da accendere quando fa freddo la sera d'inverno e bere in silenzio da solo un bicchiere di vino guardare lontano
Chiamare un amico soltanto così per parlare cercando di non farsi di male nel ricordare le nostre risate d'estate
Immenso amore mio perduto in un pensiero come un gabbiano stanco io graffio ancora il cielo per non morire in volo forse domani mi sveglierò con il viso dolce della quiete
Forse domani mi sveglierò con il viso dolce della quiete