Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto da tutti e tutti per non farmi più trovare e adesso che torniamo ognuno al proprio posto liberi finalmente e non saper che fare.
Non ti lasciai un motivo né una colpa ti ho fatto male per non farlo alla tua vita tu eri in piedi contro il cielo e io così dolente mi levai. Imputato alzatevi.
Chi ci sarà dopo di te respirerà il tuo odore pensando che sia il mio io e te, che facemmo invidia al mondo avremmo vinto mai contro un miliardo di persone e una storia va a puttane sapessi andarci io...
Ci separammo un po' come ci unimmo senza far niente e niente poi c'era da fare se non che farlo e lentamente noi fuggimmo lontano dove non ci si può più pensare.
Finimmo prima che lui ci finisse perché quel nostro amore non avesse fine volevo averti e solo allora mi riuscì quando mi accorsi che ero lì per prenderti.
Chi mi vorrà dopo di te si prenderà il tuo armadio e quel disordine che tu hai lasciato nei miei fogli andando via così come la nostra prima scena solo che andavamo via di schiena incontro a chi insegneremo quello che noi due imparammo insieme e non capire mai cos'è, se c'è stato per davvero quell'attimo di eterno che non c'è mille giorni di te e di me...
Ti presento un vecchio amico mio il ricordo di me per sempre, per tutto quanto il tempo in questo addio io mi innamorerò di te.