Accesi, spenti, stupidi e speciali, due consonanti perse in tre vocali son loro che ci aiutano a non sentirci soli percio' sono importanti e li chiamiamo amori.
Gli amori sotto un grande cielo o chiusi in una stanza gli amori in cui hai perso la speranza, gli amori con le spalle al muro, o quando dici: "Dio ci pensa". Gli amori dove non sei sicuro, a cui non dai importanza...
Ma quanti amori, quali amori con il coraggio e la paura di volersi bene, amori fragili che vanno via, quelli in cui soffri solamente tu e gli altri a dire: "Cosa vuoi che sia".
Quanti amori, troppi amori amori ormai scoppiati che non sanno stare insieme, amori al limite della follia, quelli che trovi e che non lasci piu', gli amori a pezzi da gettare via.
Immagina due mondi solitari sospesi tra le stelle, in mezzo ai mari, a volte si avvicinano per non sentirsi soli, per questo sono grandi e li chiamiamo amori.
Ma quanti amori, quali amori con il coraggio e la paura di volersi bene, amori fragili che vanno via, quelli in cui soffri solamente tu e gli altri a dire: "Cosa vuoi che sia".
Quanti amori, troppi amori amori appena nati, con la voglia di restare insieme, amori al limite della follia, quelli che trovi e che non lasci piu', gli amori a pezzi da gettare via.
Quanti amori, ma quali amori...
Amori a limite della pazzia, quelli che cerchi, che non lasci piu', gli amori a pezzi da gettare via.
Gli amori sono quasi tutti uguali. La differenza adesso... falla tu