Bianchi cavalli alla corte dei re, nobili e fieri si impennano al cielo Nutrono i sogni di uomini e dei, corrono incontro ad un nuovo mattino, Ma poi dove sarà quel sole che annuncia l'estate Che porta nei campi quel dolce sapore di terra e di libertà?
Tornan le fate in quei giorni di aprile, i poeti raccontano storie d'amore Candide spose e fanciulle sognate tra i fiori e i ginepri di terre incantate, Ma poi dove sarà quell'ordine antico e sovrano Che illuminò il cielo di nobili gesta e di un mondo di rara beltà?
Ho sognato una terra di principi e re, di saggi, eroi, cavalieri, Regine, castelli di boschi e di mille sentieri, signori di feudi, grandi guerrieri, Cantori e semplici scudieri poi il sole ha strappato via il sogno dai miei pensieri!
Cade la pioggia sui rami argentati, si bagnano i fiori Respirano i prati, fresco nell'aria ritorna puntuale Il bene trionfa di nuovo sul male, ma tu cosa farai? Ragazzo su strade di fuoco cavalchi centauri dal volto d'acciaio e corri da questa città!
Ho sognato una terra di principi e re, di saggi, eroi, cavalieri, Regine, castelli di boschi e di mille sentieri, signori di feudi, grandi guerrieri, Cantori e semplici scudieri poi il sole ha strappato via il sogno dai miei pensieri!