Non vivo più senza te, anche se, anche se con la vacanza in Salento prendo tempo dentro me non vivo più senza te, anche se, anche se una signora per bene ignora le mie lacrime. E le mie mani, le mie mani, le mie mani van su, la sua bocca, la sua bocca punta sempre più a sud. La mia testa, la mia testa, la mia testa fa.
No signora no (mi piaci) No signora no (mi piaci) No signora no (ti prego).
Non vivo più senza te anche se, anche se tanti papaveri rossi come il sangue inebriano Non vivo più senza te anche se, anche se la luce cala puntuale sulla vecchia torre al mare, sarà che il vino cala forte più veloce del sole, sarà che sono come un dolce che non riesci a evitare, sarà che ballano sta pizzica, sta pizzica.
No signora no (mi piaci) No signora no (mi piaci) No signora no (ti prego).
E le mie mani, le mie mani, le mie mani van su, la sua bocca, la sua bocca punta sempre più a sud. La mia testa, la mia testa, la mia testa fa.
No signora no (mi piaci) No signora no (mi piaci) No signora no (ti prego).
Succedono, le cose poi succedono, il mondo è un buco piccolo, ci si ritroverà. Le mode, i tempi galoppano tra i vortici e i sogni pettinandosi ritarderanno un po'...
Mi piaci mi piaci ti prego.
Non vivo più senza te, anche se, anche se con la vacanza in Salento ho fatto un giro dentro me. non vivo più senza te, anche se, anche se la solitudine è nera e non è sera, la solitudine è sporca e ti divora, la solitudine è suono che si sente senza te!