Sopra le città della gloriosa stella rossa dell'oriente non risplende più il sole che scaldava la povera gente sta cambiando l'aria il vento dell'ovest non si fermerà fino a quando guerra odio e sfruttamento si respirerà
Dalle montagne fino al mare calpesteranno l'uomo i piedi della proprietà
Quando tu vedrai la fame entrare nelle case della gente e ti accorgerai di te al freddo non gliene importa niente mafia et CIA polvere di stelle vite prenderà cagheanno soldi sopra la tua pelle i cani dello zar
Quale giustizia e libertà costruiranno sulla fame e la povertà
Ottobre vedrà volare bassi gli avvoltoi d'occidente facce di operai al muro insieme all'uguaglianza tra la gente tra le cannonate e l'asfalto rosso Ilijc partirà andrà per il mondo cercherà il suo amore Solidarietà
Ma sopra il fumo e le macerie un corvo bianco indosserà la camicia nera Mosca '993, signor padrone mi ricorderò di te! Mosca '993, signor padrone mi ricorderò di te!
Come un partigiano Tovaric non si arrende col martello in mano Tovaric si difende scenderà la notte con lo sfruttamento sopra le città ma la nostra idea si alzerà ogni giorno e camminerà tra chi mangia polvere e sudore tra chi resiste tra chi non dimenticherà
Mosca '993, signor padrone mi ricorderò di te! Mosca '993, signor padrone mi ricorderò di te!