Dimmi bel giovane, onesto e biondo: dimmi la patria tua qualè Adoro il popolo, la mia patria è il mondo, il pensier libero è la mia fe’
La casa è di chi l’abita e un vile è chi lo ignora, il tempo è dei filosofi il tempo è dei filosofi. La casa è di chi l’abita e un vile è chi lo ignora, il tempo è dei filosofi, la terra di chi la lavora.
Addio mia bella casetta addio, madre amatissima e genitor
Io pugno intrepido per la Comune, come Leonida saprò morir
La casa è di chi l’abita e un vile è chi lo ignora, il tempo è dei filosofi, il tempo è dei filosofi. La casa è di chi l’abita e un vile è chi lo ignora, il tempo è dei filosofi, la terra di chi la lavora.