No! Pagliaccio non son! Se il viso è pallido è di vergogna, e smania di vendetta! L’uom riprende i suoi diritti, e’l cor che sanguina vuol sangue a lavar l’onta, o maledetta!
No. Pagliaccio non son! Son quei che stolido ti raccolse orfanella in su la via quasi morta di fame, e un nome offriati e un amor ch’era febbre e follia!
Gruppi di donne Comare, mi fa piangere! Par vera questa scena!
Un gruppo di uomini Zitte laggìu. Che diamine!
Silvio (a parte) Io mi ritengo appena!
Sperai, tanto il delirio accecato m’aveva, se non amor, pietà… mercé! Ed ogni sacrifizio al cor, lieto, imponeva, e fidente credea più che in Dio stesso, in te!
Ma il vizio alberga sol ne l’alma tua negletta: tu viscere non hai… Sol legge è'l senso a te: va, non merti il mio duol, o meretrice abbietta, vo' ne lo sprezzo mio schiacciarti sotto i piè!