Il trovatore, Act IV - Miserere d'un alma gia vicina
Voci interne Miserere d'un'alma già vicina Alla partenza che non ha ritomo! Miserere di lei, bontà divina, Preda non sia dell'infernal soggiorno!
Leonora Quel suon, quelle preci solenni, funeste, Empiron quest'aere di cupo terror!... Contende l'ambascia, che tutta m'investe, Al labbro il respiro, i palpiti al cor! (Rimane assorta; dopo qualche momento scuotesi, ed è in procinto di partire, allorché viene dalla torre un gemito e quindi un mesto suono: ella si ferma)
Manrico (dalla torre) Ah, che la morte ognora È tarda nel venir A chi desia morir!... Addio, Leonora!
Leonora Oh ciel!... sento mancarmi!
Voci interne Miserere d'un'alma già vicina Alla partenza che non ha ritorno! Miserere di lei, bontà divina Preda non sia dell'infernal soggiorno!
Leonora Sull'orrida torre, ah! par che la morte Con ali di tenebre librando si va! Ahi! forse dischiuse gli fian queste porte Sol quando cadaver già freddo sarà!
Manrico (dalla torre) Sconto col sangue mio L'amor che posi in te!... Non ti scordar di me! Leonora, addio!
Leonora Di te, di te scordarmi!!...
Tu vedrai che amore in terra Mai del mio non fu più forte; Vinse il fato in aspra guerra, Vincerà la stessa morte. O col prezzo di mia vita La tua vita io salverò, O con te per sempre unita Nella tomba io scenderò.