Ti diranno che tuo padre era un personaggio strano, un poeta fallito, un illuso di un cristiano; ti diranno che tua madre era una sentimentale, che pregava ancora Dio mentre si dovrebbe urlare… Tu non credere mai all’imperatore, anche se il suo nome è società, anche se si chiama onore, anche se il suo nome è popolo, anche se si chiama amore. Credi solo in nostro Padre, che è venuto e che verrà a portare la giustizia contro la malvagità. No, non credere mai all’imperatore, anche se il suo nome è società, anche se si chiama onore, anche se il suo nome è popolo, anche se si chiama amore. No, non credere alla scimmia e alla sua casualità, tienti stretto alla mia mano, anche se non ci sarà.