Ti ricordi quando sei partito? Nelle tasche nemmeno un quattrino perso in un campo un fiore appassito ti nascondevi come un assassino e la musica volevi nella vita forse l’unica che avevi tra le dita alti e bassi fra risate e pianti questi grandi passi con i tanti pazzi quando sei arrivato lontano cercare un lavoro non è molto strano su queste cose ci passerei quando resti solo come "Cast Away" e cercavi delle buone idee e dicevi dove sono i miei? e tua madre dice come stai? e tu al telefono "mammà poi vedrai" quando sarò di nuovo laggiù questo ragazzo che tornerà al sud e ti racconterò di più
Rit: Il giorno che io tornerò sotto le stelle canterò il giorno che io tornerò come ti sembra frà la mia città non è cambiata ma sotto le stelle canterò
Ora che tutto è cambiato vorresti tornare ma come ti senti? fra vari spaventi rimangono in testa domani chissà cosa inventi e rimangono in venti da mille che avevi ne avevi un milione quanti ce ne sono ancora preme la stretta il microfono al cuore la mano alla banda guardando il signore eravamo ragazzi vivevo per trovare incastri mano che è sporca di nero ma il tempo passava firmando i palazzi ora le note traducono passi mille volte trasudano sassi questi passi mi spingono forte di notte le casse diventano massi quando sarò di nuovo laggiù questo ragazzo che tornerà al sud e ti racconterò di più.
Rit: Il giorno che io tornerò sotto le stelle canterò il giorno che io tornerò come ti sembra frà la mia città non è cambiata ma sotto le stelle canterò
Tutte 'e vote 'ca ritorno abbasc' e guardo o' sole ij m'arricordo frà chi song e po’ me sent’ buono tra chi fatic ra matin’ p'apparà o peson’ ma rind o' stereo frà s pomp chestata canzon’
Rit: Il giorno che io tornerò sotto le stelle canterò il giorno che io tornerò come ti sembra frà la mia città non è cambiata ma sotto le stelle canterò