Memorie di una testa tagliata (live 5 ottobre 1996, Alba)
Chi è che sa di che siamo capaci tutti Vanificato il limite oramai Vanificato il limite Sotto occhi lontani indifferenti e bui
Si avvicina l'inverno Soffice crepitio sulla terra Pomeriggio dolce assolato terso Sotto un cielo slavo del Sud Slavo cielo del Sud non senza grazia
Salgo Lento leggero Caldo Sbuffo animale Penetrante m'assale Un Ultimo Pensiero Odora di te Mi Distendo Aprendomi Tensione verticale
Rallenta il mio respiro Scende in profondità Si adatta al soffio del mondo Pomeriggio dolce assolato terso Sotto un cielo slavo del Sud pieno di grazia
In basso In fondo Giù La Mia Testa Tagliata Porge Uno sguardo Fisso Immutabile ormai Sguardo Compassionevole Replay Sguardo Compassionevole Sguardo Fisso oramai Replay Vuoto Replay Vuoto