L'adunata squilla dall'Alpi al mare e stupisce il mondo! Il Duce dice che noi tireremo dritto senza paura, finché il nemico non sia sconfitto e al sole splenda il tricolor!
Al comando tutta l'armata è pronta col cuore in festa i battaglioni van marciando a cento a cento per le vie d'Italia fanfare in festa vessilli al vento, sul petto i segni del valor!
Eia eia alalà eia eia alalà!
Va dritta e fiera camicia nera!
Eia eia alalà eia eia alalà!
Laggiù sul mar un segno appar il Duce vincerà!
O tribù di schiavi è suonata l'ora della riscossa spezzate tutti le catene del servaggio esultando issate su tutti gli alberi del villaggio il tricolor di libertà!
Porterà l'Italia la sua giustizia e il suo diritto e l'armi serviranno al vindice riscatto Consacrando in faccia l'Europa il testo d'un nuovo patto l'amor di fede e civiltà
Eia eia alalà eia eia alalà!
va ritta e fiera, camicia nera
Eia eia alalà eia eia alalà!
laggiù sul mar un segno appar il Duce vincerà
Ma la gente avara si prese invidia dell'ardimento non ci permise d'esser giusti e di esser forti dimenticando ad un tratto i seicentomila morti penso l'Italia d'umiliar
La nazione allora si strinse intorno al suo Duce invitto gli disse e inorgogliva ai sacrifici orrendi <<Noi ti diamo il sangue ti diamo l'oro tu bevi e prendi noi non vogliamo indietreggiar!>>