Né angelo né diavolo, io resto neutrale Nell'eterna lotta fra bene e male Vi guardo distratto e rido perché Prendete sul serio la vita che c'è!
Né primo né ultimo, io mi chiamo fuori Dai vostri agonismi, dai vostri rancori E correte pure anche senza di me Che davvero non vedo il traguardo dov'è!
E rido di me, e rido di me!
Né guardia né ladro, lasciatemi stare Non voglio inseguire, non voglio scappare Sono solo un po' stanco, mi va di dormire Non c'è da spiegare, non c'è da capire!
E rido di me, e rido di me! E rido di me, e rido di me!
Né angelo né diavolo, io resto neutrale Nell'eterna guerra fra bene e male Che fin da bambino io non lo capivo Qual'era il confine fra buono e cattivo!
E rido di me, e rido di me! E rido di me, e rido di me! E rido di me, e rido di me! E rido di me, e rido di me, di me, di me!