Quest’anno è il mio anno, ho sentito il tuo disco, c’ho messo una croce sopra al contrario di Cristo. Non ascolti Lil Wayne, non capisci la lingua. Non ascolti Emis Killa, non capisci una minchia. Giù con Big Fish, big flow, big beat, big flop, gli artisti si vendono, i dischi no. Tutto l’anno in tour frà, tu in chat sul web fai la muffa, sparati un colpo, chatroulette russa. E con questa finisco al top, tu invece finisci, stop! Cosa cazzo ti aspetti da me che me ne esco col disco Pop? Sto sulla luna con l’hip-hop, fanculo i Lunapop, Tutto gira intorno a me, col globo faccio l’hula hoop. Killa fa il bello, va che non sei Owen, Killa fa il duro, va che non sei un golem, Killa sei scarso, io dico: “ma dove?”. Sei un sordo sulla tastiera, come Beethoven. Ho il sonno leggero, ma faccio sogni peso, mia madre piange e dice: “ma da chi cazzo hai preso?”. Di sera do il peggio, di giorno a mente fresca, persona lì in parcheggio, persona lì in palestra. Dietro il pc sei Tyson, quando ti becco, mi vedi e cammini all’indietro come Michael Jackson. Sono il tuo limite al microfono, mettiti comodo, al momento Killa è irraggiungibile, Vodafone!