Ma come stai? io bene o male me la cavo, sempre pure adesso che non so che fai sai, che sono sempre più eremita con il cuore intrappolato a pezzettini dentro una clessidra
la tua manina che la gira e non ti senti più viva, il petto tuo non vibra io lo stupido che t'ha stupita cercavo troppo le bilance e intanto ho perso la pepita
si che ho sbagliato le mosse no non t'ho tradita, e poi pure se fosse.. nella tua vita sono un ospite stelle ostiche, c'ho Saturno Contro come Ozpetek
oltre me, nessun altro dicevi che ero l' unico si, con gli occhi esplosi dal pianto cazzo, il tuo sorriso che cos'era? un pezzo di volta celeste pura in mezzo a tutta sta bufera.
RIT.
E come darci una risposta diversa come aiutarti a ritrovare te stessa io perso tra le lande delle domande principe smeraldo con bugie bianche.
Io dipendente dall'Eros come dall'ero ti voglio mia stanotte che magari dopo crepo chiamami scemo ma d'ora in poi non avrò più freno non liquidarmi con due frasi di Coelho
facevamo l'amore e dicevi chiudi gli occhi ed ora dici lasciami e guardami andare via invece io che vorrei scrutarti mentre dormi e prendermi gli abbracci tuoi fino all'asfissia
a volte la carriera è una galera ora che la passione gela di me non sei più fiera merda, dici che t'ho amata male ma non vale, non sai dentro di me cosa si cela
quando si fa sera la luce è color lilla brilla all'imbrunire e quindi t'assomiglia ora sbatto ciglia, e ti ringrazio che non era facile.. ricordarmi il sapore delle lacrime. Segnala testo errato