[Verse 1: En?gma] Il destino è nelle mani delle Parche Quindi non ti chiedere quale sia la tua parte Cerco tepore tra Marte e Mercurio, bastarde Non c'arriverete alla mia arte (MAI!) Ombre, scappa per miglia La vita che vorrei co sto mondo non concilia La faccia che ricordi non m'assomiglia Tengo separato bene biz e famiglia E' il tuo cranio che offri Giro col cervello di Micheal Scofield Fuori dicono che se ti apri ci soffri Intanto con la scusa ci si scordano I volti Si, ti ricordi o forse no? Ma ti rimarremo in testa pure a costo del flow Poeta maledetto ha rime immerse nel vizio E la madre poco fiera come Boston George
[Verse 2: Low Low] Un bravo ragazzo in una città cattiva Ogni anima persa che cerca la strada per sentirsi viva (VIVA) La merda che scrivo è un intrigo mondiale Un intrigo di sangue, di bile e saliva La vena creativa fa boom come a Chernobyl, nube radioattiva Prima del rap ero talento sprecato Come una figa con un babbo Io non l'ho mai fatto per I soldi Poi se ci faccio I soldi tanto riguadagnato You know, stiamo al top, proprio al top, cinque stelle Roma è nostra, proprio nostra, leggi NSPQR
[Hook: En?gma] X2 E ok, che non saremo neussuno E ok, che non avremo un futuro Poeta maledetto ho rime immerse nel vizio Ma noi siamo poeti del secolo XXI
[Verse 3: Gemitaiz] Quando entro su un pezzo dicono guarda sto pezzo di merda, ha ucciso la traccia un'altra volta Quando vai ai suoi concerti poi vai a casa con gli occhi rossi sembra che sei tornato dalla festa della raccolta Dicono che velocizzo le strofe con macchinari alieni e me le mandano da Marte con il Bluetooth Ma rappo uguale da anni fra, mangio le tracce: Hannibal, adesso rifai pure questa su YouTube (Faggot) Poi quando usate certi beat è uno spreco, un porno in streaming per un cieco Fate un passo avanti e cinque indietro fratè in due anni hai fatto un metro Smettila di sfattonare, hai fatto male, con la tua roba tanto vale abbandonare Anche se rappo lento ti spacco uguale Caro diario, oggi ho scritto un'altra strofa di Cristo Resti nell'anonimato come I disegnatori dei Flinstones Non ho il vano privato, dormo sui treni sdraiato di lato Ma quando poggio la penna sul foglio la base diventa un campo minato, CAMPO MINATO!