(strisciando verso la parete e spiando nell’interno)
E là!… Non s’è spogliata… non dorme… Aspetta…
(con un brivido.)
Chi? Che cosa aspetta?
(risalendo, cupo, tutto chiuso nel suo dubbio)
Forse il mio sonno!… Chi l’ha trasformata? Qual ombra maledetta è discesa fra noi? Chi l’ha insidiata?…
(e riandando col pensiero ai suoi uomini)
Il Talpa?… Troppo vecchio!… Il Tinca forse? No… no… non pensa… beve. E dunque chi? Luigi… no… se proprio questa sera voleva abbandonarmi… e m’ha fatto preghiera di sbarcarlo a Rouen!… Ma chi dunque?… Chi dunque?… Chi sarà?… Ah!… Squarciare le tenebre!… Vedere!… E serrarlo così, fra le mie mani! E gridargli: Sei tu!… Sei tu!… Il tuo volto livido, sorrideva alla mia pena! Su!… Dividi con me questa catena! Accomuna la tua con la mia sorte… Giù!… giù!… insieme! Nel gorgo più profondo!… La pace è nella morte!