Quando crescono i figli, non li tieni più in braccio Ma diventi un ostaggio, per il loro futuro E si alza quel muro che non c’era mai stato Che segna il confine tra presente e passato… Quando crescono i figli non ti danno più retta Hanno sempre ragione, vanno troppo di fretta Sanno dirti soltanto “Buonanotte o Buongiorno” E ti accorgi che è meglio… se ti levi di torno… E allora ripensi ai tuoi genitori La tua insofferenza ai loro timori Ma basta acquiloni o castelli di sabbia Il mondo era là fuori Tu dentro una gabbia… E tutto ritorna ma cambiano i ruoli La scuola, lo scooter, gli amici, gli amori I figli ne fanno di tutti i colori Vai fuori di testa Ma poi li perdoni… Quando crescono i figli c’è uno scontro diretto Tra le loro esigenze e il tuo mare d’affetto Chi si crede più grande, chi si sente più vecchio Ma poi ti guardi allo specchio E quel ragazzo davanti ai tuoi occhi… sei tu… E gridi a te stesso… Che tutto ritorna ma cambiano i ruoli La scuola, lo scooter, gli amici, gli amori I figli crescono ti tagliano fuori… Ma in ogni cosa che fanno Sai che c’è sempre una piccola parte di te… E anche se poi se ne vanno… Sai che c’è sempre una piccola parte di te...