Partito dai miei monti Lontano dalle genti Il nuovo continente mi cambiò Tra i libri e nelle strade Con nuove idee lottavo I miei orizzonti si schiusero “Come un falco sulla preda La morte sfidai Per chi la mia dignità ha rubato Io non conosco pietà”
Tonache nere e drappi Distrussero i miei giorni Scambiati ciecamente per pazzia Gli amici miei lontani Accanto ho solo vili Nella taverna di Belial
Senza padroni nè un dio Rifugio i monti saran Orme di una vendetta in attesa Con ferro e fuoco vi sfido Un nuovo inizio di vita La mia giustizia farò
“Come un falco sulla preda La morte sfidai A chi la mia dignità ha rubato Grido -Non mi avrete mai!-”
Tu nei racconti vivi Leggenda è diventata Immersa nella nostalgia che fu Tu che cammini ancora Nascosto tra le cime A respirar la tua libertà