Mi hanno sempre detto che frequento giri strani a vivere così non si va lontani, ma io seguo l'istinto come gli animali e tutti i miei amici sono tali e quali, siamo malati con la sindrome di Peter Pan, il rito di Mcfly e di Danny el Sam Bastian contrari per necessità, sempre fuori dai binari contrari di un tram fuori dalla moda e dal giro alternativo il finto moralista mi ritiene cattivo mi usa come esempio negativo e dice che sono sbagliato come l'aperitivo perchè non ho neanche un amico figlio di papà non socializzo con la gente in base a ciò che ha, con questa crisi che pone sacrifici, è tutto un pò più easy se sto con i miei amici.
Tutti i miei sono sempre in giro, io non riesco mai a dirgli di no, sempre persi in qualche casino, ma gli amici sono il meglio che ho.
un mio amico lavorava in una banca, era ben pagato però si sentiva chiuso in gabbia, sapeva che non era quello che voleva per il suo futuro e ha preferito mollare un posto sicuro. ora di professione fa il tatuatore e inietta la sua arte sotto pelle alle persone, la sua scelta folle nasconde una lezione, il lavoro migliore è quello che fai con passione. i miei amici vanno in sbattimento quando parlano quelli del parlamento troppo buoni fuori ma però marci dentro, abbiamo i cuori pieni di risentimento, ma anche se tutto sta andando allo sbando riusciamo a farci forza l'uno con l'altro, so che quando cercherò luce nei miei giorni grigi potrò contare sull'aiuto dei miei amici. con i miei amici la noia scompare, la città sembra un luna park e anche quando mi sento sbagliato io per loro sono speciale, ci si parla con lo sguardo so che non mi tradiranno mai.
tutti i miei sono sempre in giro, io non riesco mai a dirgli di no, sempre persi in qualche casino, ma gli amici sono il meglio che ho. sono il meglio che ho, sono il meglio che ho, sono il meglio, il meglio che ho, sono il meglio, il meglio che ho.