Ah padre! ah, Cielo! a che voi m'astringete? Deggio per vendicarmi d'un amante infedel, far che la frode maschera sia d'un tradimento enorme? Ah no, mai ver non fia, che ti tanta empietà ministra io sia. Ma, il genitore, oh Dio! così m'impone, evuole ch'io Costanza tradisca, ch'io tradisca Riccardo: deggio ubbidir? ubbidirò; ma poi l'inganno scoprirò de torti suoi.
Quel gelsomino che imperla il prato a tutti è grato, e niuno offende la sua beltà.
Così il mio core, candido e puro, sen va sicuro, perché innocente si scoprirà.