incomba massa oscura che non muove grumo di sangue putrido,poltiglia che fu cuore
gravoso legamento non visto non vede precipita procede tormento che persevera malato che non muore assillo debitore del mio cuore
dolore secco non da compatire umida fatica da non alleviare piedi gambe mani braccia collo spalle sgobbbare e onorare sgobbare e onorare
vacui pensieri persi in cerca del passato,vogliosi di futuro basta non è mai dato
pesantezza la vita,fatica da fatica su fatica di fatica ostacolata lenta zoppicante spogliata scortecciata d'ogni insidia scavata, ferita da ferita su ferita di ferita rovina pericolante essenza nuda esposta fragile resistente. immagine di me lo somigliante
né pesantezza che non si può portare né pesantezza che si debba fuggire (propria conformità)
avevo una ragione da dirti s'è persa che ragione non c'è avevo una proposta da farti s' è persa che proposta non è avevo