Giorgio Germont - Renato Bruson Alfredo Germont - Alfredo Kraus
Ambrosian Opera Chorus / Phillharmonia Orchestra / Direttore: Riccardo Muti
1982
GERMONT Di Provenza il mar, il suol - chi dal cor ti cancello? Al natio fulgente sol - qual destino ti furo'? Oh, rammenta pur nel duol - ch'ivi gioia a te brillo'; E che pace cola' sol - su te splendere ancor puo'. Dio mi guido'! Ah! il tuo vecchio genitor - tu non sai quanto soffri' Te lontano, di squallor il suo tetto si copri' Ma se alfin ti trovo ancor, - se in me speme non falli', Se la voce dell'onor - in te appien non ammuti', Dio m'esaudi'! (abbracciandolo) Ne' rispondi d'un padre all'affetto?
ALFREDO Mille serpi divoranmi il petto (respingendo il padre) Mi lasciate.
GERMONT Lasciarti!
ALFREDO (risoluto) (Oh vendetta!)
GERMONT Non piu' indugi; partiamo t'affretta
ALFREDO (Ah, fu Douphol!)
GERMONT M'ascolti tu?
ALFREDO No.
GERMONT Dunque invano trovato t'avro'! No, non udrai rimproveri; Copriam d'oblio il passato; L'amor che m'ha guidato, Sa tutto perdonar. Vieni, i tuoi cari in giubilo Con me rivedi ancora: A chi peno' finora Tal gioia non negar. Un padre ed una suora T'affretta a consolar.
ALFREDO (Scuotendosi, getta a caso gli occhi sulla tavola, vede la lettera di Flora, esclama:) Ah! ell'e' alla festa! volisi L'offesa a vendicar. (Fugge precipitoso.)