[Gué Pequeno] In treno, senza biglietto per chissà dove senza un soldo, bucato dietro, seguiamo il sole perché stiamo all’oscuro talmente a lungo Che adesso siamo come due gatti e vediamo al buio Abbiamo fame, cerca il cibo tra i rifiuti l’istinto animale Senza un Dio che ci aiuti, e riscopriamo il gusto del sangue Ora che siamo cosi piccoli possiamo avere un occasione grande E per avere un futuro i pugni mi romperanno il naso Sicuro si di non rimanere aggrappato al caso E tra gli sconfitti siamo i migliori Scendi di corsa, scappiamo dai controllori
[Julia Lenti] Trasformeremo la ruggine in oro Ma dietro l’angolo non trovo il perdono Per quello che non ho Io non mi dispero, perché negli occhi tuoi Che si nasconde ciò che conta per davvero
Trasformo la ruggine in oro Ma dietro l’angolo c’è ancora il dolore Che non dimentico Io non mi dispero, perché neglio occhi tuoi Che si intravede ciò che ha senso per davvero
[Gué Pequeno] Con il corpo e lo spirito ammaccato, è come se nel cuore avessi un vetro conficcato Ma in questo squallore troveremo la bellezza e arriverà la forza nella debolezza la rabbia mai spenta ai confini del mondo la pace non è mai stata così violenta parla piano, dormiamo in due su un divano torniamo in strada, tanto nessuno sa chi siamo A testa alta, anche vestiti male, con lo sguardo brutto troviamo amore tra la folla e il lutto sei appesa a un filo senza nemmeno un filo di trucco non avere più niente per poi ritrovare tutto
[Julia Lenti] Trasformeremo la ruggine in oro Ma dietro l’angolo non trovo il perdono Per quello che non ho Io non mi dispero, perché negli occhi tuoi Che si nasconde ciò che conta per davvero
[Gué Pequeno] A volte la realtà ci da una scossa e ci resta un sapore, di ruggine e di ossa dalla sconfitta nasce la riscossa per toglierci il sapore di ruggine e di ossa non avere più niente per poi ritrovare tutto stiamo precipitando ma saremmo pronti all’urto non avere più niente per poi ritrovare tutto non avere più niente per poi ritrovare tutto
[Julia Lenti]
Trasformo la ruggine in oro Ma dietro l’angolo c’è ancora il dolore Che non dimentico Io non mi dispero, perché neglio occhi tuoi Che si intravede ciò che ha senso per davvero