Polvere sotto le scarpe, sulle strade ormai lontane Strade che scendono al mare e le ferite le ricuce col sale Strade abbandonate, sulle tracce cancellate Sulle pietre lastricate, quante battaglie dimenticate? Strade coi capelli arruffati e con gli occhi sempre segnati Strade con la voce di pianto e con il cuore ricoperto dal fango Strade illuminate da vetrine colorate Quanta gente che ci guarda e chissà che si racconta? Ma guardiamoci negli occhi, siamo rimasti soli Pochi soldi nelle tasche, ma quanti sogni in fondo ai cuori!
Strade sotto i nostri piedi, ragazzi di oggi e di ieri Strade fredde e gelate, strade strane, strade deviate Polvere su quest'Europa mentre un metro, no, non si molla Strade di una volta e strade di una forza nuova Strade sotto un cielo stellato sognando un mondo incantato Strade che lungo il cammino ci si ritrova a Il Puledro Impennato Strade a braccia levate, strade vecchie, strade calpestate Strade che c'hanno cresciuto, qualche volta anche ingannato Strade coperte da mille bandiere, strade che portano a fredde galere Strade, c'è chi c'ha lasciato che non abbiamo dimenticato Strade, strade di guai che per noi non finiscono mai Strade, ci volete distrutti, strade per pochi e non per tutti, Ma guardiamoci negli occhi, siamo rimasti soli Pochi soldi nelle tasche, ma quanti sogni in fondo ai cuori, in fondo ai cuori!