Deh vieni alla finestra, o mio tesoro, deh vieni a consolar il pianto mio. Se neghi a me di dar qualche ristoro, davanti agli occhi tuoi morir vogl'io! Tu ch'hai la bocca dolce più del miele, tu che il zucchero porti in mezzo il core! Non esser, gioia mia, con me crudele! Lasciati almen veder, mio bell'amore!