Rivolgete a lui lo sguardo E vedrete come sta: Tutto dice, io gelo, io ardo Idol mio, pietà, pietà, Io ardo, io gelo, io ardo Idol mio, pietà, pietà,
E voi cara un sol momento Il bel ciglio a me volgete E nel mio ritroverete Quel che il labbro dir non sa. Un Orlando innamorato Non è niente in mio confronte; Un Medoro il sen piagato Verso lui per nulla io conto: Son di foco i miei sospiri Son di bronzo i suoi desiri, Se si parla poi di merto Certo io sono e egli è certo Che gli uguali non si trovano Da Vienna al Canadà,
Siam due Credi per ricchezza, Due Narcisi per bellezza In amor i Marcantoni Verso noi sarian buffoni Siam più forti d'un ciclopo, Letterati al par di Esopo.
Se balliamo un Pichne chede Sì gentil e snello è il piede, Se cantiam col trillo solo Facciam torto all'usignuolo, E qualch'altro capitale Abbiam poi che alcun non sa.
Bella, bella, tengon sodo: Se ne vanno ed io ne godo! Eroine di costanza, specchi son di fedeltà