Non sa che sia dolore Chi dall' amico suo parte e non more. Il fanciullin' che plora e geme Ed allor che più ei teme, Vien la madre a consolar. Va dunque a cenni del cielo, Adempi or di Minerva il zelo.
3. Aria S Flauto traverso, Violino I/II, Viola, Continuo
Parti pur e con dolore Lasci a noi dolente il core. La patria goderai, A dover la servirai; Varchi or di sponda in sponda, Propizi vedi il vento e l'onda.
4. Recitativo S Continuo
Tuo saver al tempo e l'età constrasta, Virtù e valor solo a vincer basta; Ma chi gran ti farà più che non fusti Ansbaca, piena di tanti Augusti.
5. Aria S Flauto traverso, Violino I/II, Viola, Continuo
Ricetti gramezza e pavento, Qual nocchier, placato il vento, Più non teme o si scolora, Ma contento in su la prora Va cantando in faccia al mar.