Fu così che il dolore scivolò tra le dita E si perse tra le pieghe dei vestiti Fu così che gesti banali si fecero eorici E i miei pugni si aprirono ad accogliere le tue mani Mentre il fronte occidentale crollava sui soldati E riecheggiavan le bestemmie dei fucili inceppati Bruciavano le ... aggredite dalla ... davanti ai falò Così ti abbracciai sotto un cielo di fango Mentre le bombe cadevano e i soldati Ti avrebbero presto trovato Con le baionette dei fucili sul dorso della notte Tracciavamo segrete costellazioni E lanciavamo minacce alla luna che vegliava Come uno sbirro su di noi Mentre il fronte occidentale crollava sui soldati E riecheggiavan le bestemmie dei fucili inceppati Bruciavano le ... aggredite dalla ... davanti ai falò Così ti abbracciai sotto un cielo di fango Mentre le bombe cadevano e i soldati Ti avrebbero presto trovato E il plotone seguì le nostre orme nella terra Facendosi strada tra la vegetazione Oltrepassò le trincee ancora popolate di fantasmi Ancora umide di paura E giunse ad una radura I resti dell'accampamento Il segno sulla corteccia che indicava il dirupo a strapiombo Nel cielo estivo Così ti abbracciai sotto un cielo di fango Mentre le bombe cadevano e i soldati E così ti abbracciai sotto un cielo di fango Mentre le bombe cadevano e i soldati Ti avrebbero presto trovato E così ti abbracciai sotto un cielo di fango Mentre le bombe cadevano e i soldati