Hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui e ti è toccato partire bambina con una piccola valigia di cartone che hai cominciato a riempire due foglie di quella radura che non c’era già più rossetti finti ed un astuccio di gemme e la valigia ha comincato a pesare e dovevi ancora partire e gli occhi han preso il colore del cielo a furia di guardarlo e con quegli occhi ciò che vedevi nessuno può saperlo
sole pioggia neve e tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare
hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui e ad ogni sosta c'era sempre qualcuno e quasi sempre tu hai provato a parlare ma non sentiva nessuno e ti sei data e ti sei presa qualche cosa chissà ma le parole che ti sono avanzate sono finite tutte nella valigia e lì ci sono restate e le tue gambe andavano sempre solo sempre più adagio e le tue braccia reggevano a stento il peso della valigia
sole pioggia neve e tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare sole pioggia neve e tempesta sui tuoi capelli su quello che hai visto e braccia per tenere e fianchi per ballare
hai fatto tutta quella strada per arrivare fin qui ma adesso forse ti puoi riposare ho un bagno caldo e qualcosa di fresco da bere e da mangiare ti apro io la valigia mentre tu resti lì e piano piano ti faccio vedere c’erano solo quattro farfalle un po’ più dure a morire
sole pioggia neve e tempesta sulla valigia e nella tua testa e gambe per andare e bocca per baciare sole pioggia neve e tempesta sui tuoi capelli su quello che hai visto e braccia per tenere e fianchi per ballare