Sei l’affanno il brivido la perdita del ritmo regolare del respiro Mi nascondo dietro parole inutili Righe parallele che non si incontrano Destini quasi a perdersi nell’infinito E non fermarti adesso
Libero TU SEI di essere LIBERO DI ESSERE Niente più NIENTE PIU’ di un numero
Le conseguenze che mi aspettano nascoste dietro la luce soffusa della stanza mi assalgono comprimono il cervello stringono la presa e mi confondo non respiro più lo sguardo cade su un particolare ormai dimenticato la testa gira ferma tutto voglio scendere da questa paranoia
Libero TU SEI di essere LIBERO DI ESSERE Niente più NIENTE PIU’ di un numero
SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa
Ora che non sei più solo ora che cosa c’è l’incertezza di restare appeso ad un filo con la paura di volare alto confondo nello spazio vuoto ridendo mi nascondo cado non c’è più spazio per l’indecisioni prendere o lasciare accettare di cadere ancora ancora
Libero TU SEI di essere LIBERO DI ESSERE Niente più NIENTE PIU’ di un numero
SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa SEI quello che è stato SEI il mio passato che non tornerà TUTTO QUELLO CHE desideravo avere tempo fa