One, due, tre, four. Un bellissimo spreco di tempo un’impresa impossibile l’invenzione di un sogno una vita in un giorno una tenda al di là della luna Un pianeta in un sasso, l’infinito in un passo il riflesso di un sole sull’onda di un fiume son tornate le lucciole a Roma nei parchi del centro l’estate profuma. Una mamma, un amante, una figlia un impegno, una volta una nuvola scura un magnete sul frigo, un quaderno di appunti una casa, un aereo che vola. Baciami ancora… Baciami ancora… Tutto il resto è un rumore lontano una stella che esplode ai confini del cielo. Baciami ancora… Baciami ancora… Voglio stare con te inseguire con te tutte le onde del nostro destino. Una bimba che danza, un cielo, una stanza una strada, un lavoro, una scuola un pensiero che sfugge una luce che sfiora una fiamma che incendia l’aurora. Un errore perfetto, un diamante, un difetto uno strappo che non si ricuce. Un respiro profondo per non impazzire una semplice storia d’amore. Un pirata, un soldato, un dio da tradire e l’occasione che non hai mai incontrato. La tua vera natura, la giustizia del mondo che punisce chi ha le ali e non vola. Baciami ancora… Baciami ancora… Tutto il resto è un rumore lontano una stella che esplode ai confini del cielo. Baciami ancora… Baciami ancora… Voglio stare con te invecchiare con te stare soli io e te sulla luna. Coincidenze, destino, un gigante, un bambino che gioca con l’arco e le frecce che colpisce e poi scappa un tesoro, una mappa, l’amore che detta ogni legge per provare a vedere che c’è laggiù in fondo dove sembra impossibile stare da soli a guardarsi negli occhi a riempire gli specchi con i nostri riflessi migliori Baciami ancora… Baciami ancora… Voglio stare con te inseguire con te tutte le onde del nostro destino. Baciami ancora… Baciami ancora… Baciami ancora… Baciami ancora… Baciami ancora… Baciami ancora… Baciami ancora… Baciami ancora… Baciami ancora…