[Luca Carboni] Io sono fisico ma anche politico un corpo solido immerso in un liquido. Io sono ritmico ma anche melodico un corpo liquido immerso in un solido.
[Fabri Fibra] Ah! Io sono fisico-logico, fisiologico in questo mondo digitale non trovo un filo logico. Come il poeta ha ragione chi è felice ma non si dice. Così tanto abituato alle macchine che non so più fare 1+1 senza calcolatrice. La mente costruisce la mano che distrugge una legge uguale per tutti il tempo ci sfugge.
[Luca Carboni] Nessuno sa il confine nessuno sa la fine. Io sono fisico ma anche politico un corpo solido immerso in un liquido. Io sono mitico un fatto storico un corpo in bilico sul filo logico.
[Fabri Fibra] Io sono ritmico bestiale come il fisico il dolore bende ti prende come la pioggia quando scende. Devi imparare a perdere a mantenere il tempo in Italia devi imparare a perdere il tempo. Non sono io che scrivo le rime mi cercano ruotano in cerchio. Se non le senti aspetta un attimo che le fondo come l’oro stile liquido scorre mille paranoie spariranno anche loro.
[Luca Carboni] Nessuno sa il confine nessuno sa la fine. Io sono fisico ma anche politico un corpo solido immerso in un liquido. Io sono euforico ma malinconico un corpo mistico con lato comico.
[Fabri Fibra] Il bello sta nel mezzo ma quello che comincia finisce. Come questo pezzo come questa notte. Aspettandoti da solo aspettando il sole guardando ragazze sole. Giro, miro, tiro, sparo parole ho doti canore. Nell’industria musicale che ci spinge come carriole. I pensieri che si incastrano con queste rime. Tra il sogno e la realtà nessuno sa la fine dove sta il confine.
[Luca Carboni] Nessuno sa il confine nessuno sa la fine. Io sono fisico ma anche politico un corpo solido immerso in un liquido. Io sono ritmico ma anche melodico un corpo liquido immerso in un solido.
[Luca Carboni] Io sono fisico fisico fisico fisico anche politico mitico mitico mitico un corpo solido solido solido solido immerso in un liquido liquido liquido liquido.