Traolto dal ricatto di cinismo e falsità Ritrovi la tua strada oltre follia e mediocrità Ed al tre volte grande il tou fuggir s'ispirerà Al vero rivelato oltre ipocrita realtà
Già sembrasti si diverso All'uscir dal sacro grembo Senza nome e identità Nella goccia di rugiada la tua libertà
L'androgino mercurio cerca ancor stabilità Nell' "operatio solis" tutto all'uno verterà "Et cogito ergo creo" - puro pensiero scolpirà Al fuoco del filosofo il leone ruggirà
Or t'attende la gran sfida Di saturno il mesto abbraccio Vana la tua integrità Il guardiano della soglia vincere vorrà
Nel vento colgo il senso Dell'immenso, del respiro cosmico Rapito da tal vanto si regale La maestosa sua umiltà Divino fuoco ch'or ti desti All'occhio d'ajna fiero Vola o mio cigno nero
O fuoco, che ora, ti desti All'occhio, di ajna, si fiero
Del vero colgo ora il senso Vola o cigno nero Divino fuoco ch'or ti desti All'occhio d'ajna fiero Vola o mio cigno nero Vola