DUCA Bella figlia dell'amore, Schiavo son dei vezzi tuoi; Con un detto sol tu puoi Le mie pene consolar. Vieni e senti del mio core Il frequente palpitar.
MADDALENA Ah! ah! rido ben di core, Che tai baie costan poco Quanto valga il vostro gioco, Mel credete, so apprezzar. Son avvezza, bel signore, Ad un simile scherzar.
GILDA Ah, così parlar d'amore A me pur intame ho udito! Infelice cor tradito, Per angoscia non scoppiar.
RIGOLETTO a Gilda Taci, il piangere non vale... Ch'ei mentiva sei sicura. Taci, e mia sarà la cura La vendetta d'affrettar. Sì, pronta fia, sarà fatale, Io saprollo fulminar.
M'odi! ritorna a casa. Oro prendi, un destriero Una veste viril che t'apprestai, E per Verona parti. Sarovvi io pur doman.