Fedora :: Tutto tramonta, tutto dilegua (U.Giordano)
FEDORA (sommessamente) Troppo tardi! Tutto tramonta... tutto dilegua... ma non rimpiango, Loris, la vita... L'amore è ingiusto... buona è la morte! Vivente ancora, m'hai maledetta... Forse, all'estinta Perdonerai...
(Mentre le ombre si allungano, il piccolo savoiardo si lente di nuovo cantare in lontananza.)
PICCOLO SAVOIARDO La montanina mia...
FEDORA (rabbrividendo tutta) Ho freddo... quanto freddo! Loris, riscaldami tu...
(Loris la stringe al suo seno, sorridendo d'amore, Fedora lo trae a sè, e lo guarda nel profondo degli occhi.)
Vorrei... ancora un pò... del tuo amor...
(vaneggiando)
Ecco il sonno... la gran notte...
(brancicando)
Loris, dove sei?
LORIS Son qui, vicino a te...
(con anima)
per darti il mio perdon...
FEDORA Le tue labbra adorate...
(Ella gli prende il capo con le mani tremanti e cerca con la bocca la sua.)
T'amo!
(Con un tremito finale, ricade indietro, morta. Loris se la stringe al petto in un silenzio attonito. Boroff pone una mano consolante sulla spalla di Loris e si volge verso il fondo scena, in contemplazione dello strazio creato da questa situazione. Olga si appoggia, piangente, a De Siriex. Marka e Basil si inginocchiano e si fanno il segno della croce. Mentre il piccolo savoiardo lontano termina la propria canzone, il sipario cala piano sol quadro.)