RIT tu non lo hai scelto, ma ci sei dentro e no non passera non passera, e so che piangi pero’ ,se tu non cambi niente cambiera non cambiera
FEDEZ
meglio gli schiaffi di satana che i baci di giuda vuoi la figa sotto al sole mica l’uomo sulla luna la minetti con le manette fa la mignotta vestita da poliziotta “happy birthday mr president” per me puoi pure farti di eroina sopra al tuo divano ma nn portare le puttane al comune di milano io so di non sapere non vogliono che sappiamo e non cambieremo nulla se prima non cambiamo in italia vince il teorema dell’infame dove chi denuncia i crimini diventa un criminale una passata d’acqua sulla verita insabbiata osserva il passato sporco che diventa acqua passata e con la fame anche il pesce marcio sa di ostrica siamo schiavi con le catene di fibra ottica ti hanno distratto ecco fatto sei strafatto vede piu il padrone con un occhio che i servi con quattro
RIT
tu non lo hai scelto, ma ci sei dentro e no non passera non passera, e so che piangi pero’ ,se tu non cambi niente cambiera non cambiera
MARRACASH
chi comanda sa che puo sempre pagare la meta dei poveri per far fuori l’altra meta’ trasmetto dalla citta delle opportunita e degli opportunisti uno dei figli degli sconfitti nn credo a chi glorifica le strade ognuno di quelli che ho conosciuto si venderebbe la madre nn ce pace sin dal tigre e l’eufrate nn credo alle fate siamo come tigri frate’ troppa realta’ uccide la mia fantasia un boia come il troppo sesso uccide il piacere a una troia cerchi una storia io cerco una scappatoia se finisci nella mangiatoia ti ingoia e ci schiantiamo contro i nostri sogni tu sei nato col paracadute , cresciuto con i paraocchi e dove i sentimenti sono solo un lusso per pochi se busso non mi apri ma se sfondo ti sposti
RIT
tu non lo hai scelto, ma ci sei dentro e no non passera non passera, e so che piangi però ,se tu non cambi niente cambiera non cambiera
chiudi con il passato ma il passato non chiude con te