TESTO Violetta Follie!... follie!... delirio vano è questo!...in quai sogni mi perdo, povera donna, sola abbandonata in questo popoloso deserto che appellano Parigi, che spero or più?... che far degg'io?... Gioire, di voluttà nei vortici finire.
Sempre libera degg´io folleggiare di gioia in gioia, vo´che scorra il viver mio pei sentieri del piacer. Nasca il giorno, o il giorno muoia, sempre lieta ne´ ritrovi, a diletti sempre nuovi dee volare il mio pensier
Alfredo Amor è palpito dell´universo intero, misterioso, altero, croce e delizia al cor.