In quali eccessi, o Numi, in quai misfatti orribili, tremendi, è avvolto il sciagurato! Ah no, non puote tardar l’ira del cielo, la giustizia tardar. Sentir già parmi la fatale saetta che gli piomba sul capo! Aperto veggio il baratro mortal. Misera Elvira! Che contrasto d’affetti in sen ti nasce! Perchè questi sospiri, e queste ambascie?