Don Giovanni, Scène du Commandeur (S. Ramey & K. Moll)
LA STATUA Don Giovanni a cenar teco m'invitasti e son venuto!
DON GIOVANNI Non l'avrei giammai creduto; ma farò quel che potrò. Leporello, un altra cena fa che subito si porti!
LEPORELLO Ah padron! Siam tutti morti.
DON GIOVANNI Vanne dico!
LA STATUA Ferma un po'! Non si pasce di cibo mortale chi si pasce di cibo celeste! Altre cure più gravi di queste altra brama quaggiù mi guidò!
LEPORELLO La terzana d'avere mi sembra, e le membra fermar più non so.
DON GIOVANNI Parla dunque! Che chiedi? Che vuoi?
LA STATUA Parlo; ascolta! Più tempo non ho! ecc.
DON GIOVANNI Parla, parla, ascoltando ti sto, ecc.
LEPORELLO E le membra fermar più non so, ecc.
LA STATUA Tu m'invitasti a cena, il tuo dover or sai, rispondimi: verrai tu a cenar meco?
LEPORELLO Oibò; tempo non ha, scusate.
DON GIOVANNI A tor to di viltate tacciato mai sarò.
LA STATUA Risolvi!
DON GIOVANNI Ho già risolto.
LA STATUA Verrai?
LEPORELLO Dite di no! DON GIOVANNI Ho fermo il core in petto. Non ho timor: verrò!
LA STATUA Dammi la mano in pegno!
DON GIOVANNI Eccola! (Dà la mano.) Ohimè!
LA STATUA Cos'hai?
DON GIOVANNI Che gelo è questo mai?
LA STATUA Pentiti, cangia vita, è l'ultimo momento!
DON GIOVANNI (vuol sciogliersi) No, no, ch'io non mi pento vanne lontan da me!
LA STATUA Pentiti, scellerato!
DON GIOVANNI No, vecchio infatuato!
LA STATUA Pentiti! ecc.
DON GIOVANNI No! ecc.
LA STATUA Sì!
DON GIOVANNI No!
LA STATUA Sì!
DON GIOVANNI No!
LEPORELLO Sì! Sì!
DON GIOVANNI No! No!
LA STATUA Ah! tempo più non v'è! (La statua scompare. Da tutte le parti si alzano le fiamme e la terra comincia a tremare sotto i piedi di Don Giovanni.)
DON GIOVANNI Da qual tremore insolito sento assalir gli spiriti! Dond'escono quei vortici di foco pien d'orror?