Rit. (x2) Se tu non sei qui credimi, non so di niente Se tu non sei qui credimi, non so di niente Se tu non sei qui credimi, non so di niente Non so di niente, non so dire niente
Non so di niente, non ho nessun sapore, no Non credo a niente, di questo me ne pentirò Se sono niente a te di questo ne devo un po' Non sa di niente ma comunque ne bevo un po' E' il tuo veleno e non fa niente, ormai lo so Per un malato peggio di così non si può Si che si può, si che si può, Si che si può, si che si può. Non soffrirò d'amore, giuro non lo farò Mio padre chiuso in una bara è un incubo Fin da piccolo pregavo di morir per primo Prima di tutti da mia madre a mio cugino Vivere in fretta per finirla in un gran casino Il fatto è che non scrivo per te, ragazzino Alla tua età vuoi il sangue per sentirti un soldato, A me lo cambiano perchè il mio è avvelenato.
Rit. (x2)
Se non sei qui lo so fa strano detto da me Ma è proprio il niente che spaventa quelli come me Io so com'è, non ti dirò mai: "Vieni con me" Perchè da perdere c'è troppo se siamo in troppi. Di cosa parlo? Parlo dei sentimenti corrotti, di quei legami interrotti, di tutti i pezzi della tua vita Che quando guardi ti accorgi che son rotti In mille pezzi di un'altra vita, che fai, lasci o raddoppi? Occhi spenti, pupille a palla Stringo i denti: "Non farti", dice mamma, Che dolce che è, ma io non sono allergico alla polvere Di gesso mentre vedo le giornate scorrere. Cosa mi occorre? Correre, E cerco la mia guerra perchè voglio risorgere Messuno ti compiace, nessuno ti dirà la verità Non è capace, se non sei qui con me non trovo pace.
Rit. (x2)
Le mie paure le stesse proprio come te Anche se tutto cambiasse penserei a te A te continuamente, perchè se non sei qui Credimi, non so di niente (x2)