La borsa di una donna pesa come se ci fosse la sua vita dentro Tra un libro che non vuole mai finire ed altri trucchi per fermare il tempo C’è la sua foto di un anno fa che ha messo via perché non si piaceva Ma a riguardarla adesso si accorge che era bella ma non lo capiva La borsa di una donna riconosce le sue mani e solo lei può entrare Nascosto in una tasca c’è quel viaggio che è una vita che vorrebbe fare Milioni di scontrini, l’inutile anestetico del suo dolore E stupidi sensi di colpa per quel desiderio di piacere E se ci trovasse quei giorni Di carezze fra i capelli Lei per due minuti soli Pagherebbe mille anni Anni spesi per ritrovare Le cose che qualcuno è riuscito a smarrire La voglia di sorridere, di perdonare La debolezza di essere ancora Come la vogliono gli altri La borsa di una donna non si intona quasi mai con quel che sta vivendo Nasconde il suo telefono gelosa di qualcuno che la sta chiamando Vicino alle sue chiavi la solita ossessione di scordarle ancora E in quel disordine apparente la paura di restare sola La borsa di una donna che può rivelare i suoi segreti in un momento E forse nella tua distrattamente la sua vita c’è rimasta dentro Tu che pensavi che ci fosse rimasto un po’ di spazio per un altro amore Invece nella borsa di una donna non c’è posto per dimenticare, dimenticare… E vai dove ti porta il cuore, si… Un ritaglio dentro la patente Ci sei stata mille volte ma Non ci hai mai trovato niente Niente che ti aiuti a capire Il senso di una sera che non sa meravigliare Il senso del tuo ricordare e progettare Scordandoti di vivere adesso Adesso che si alza un vento che spazza le nuvole E che si porta via gli inverni La polvere, i dubbi e i miracoli Aspettati mille anni Anni spesi per ritrovare Le cose che qualcuno è riuscito a smarrire La voglia di sorridere, di perdonare La debolezza di essere ancora Come ti vogliono gli altri La borsa di una donna pesa come se ci fosse la mia vita dentro