Neanche nel posto più quieto, o te o morte stabile nell'equilibrio di noi che siamo sempre li la risposta del tuo specchio perché non è più li scritta solo d'un fianco immaginata per portare via lacrime secche dai tuoi occhi impediscono così d'andare ora sto quasi impazzendo spiega che cazzo io devo fare come se fosse un segreto il mio timido modo di fare prova a tender una mano dare modo di poterti aiutare in qualche modo succederà il momento non era così fragile da poter offendere ogni parola pesata e scritta su quel fianco questo solo per dirti che non ci sarà nient'altro oltre a me e al tuo insano quieto vivere