O Badoglio, o Pietro Badoglio ingrassato dal Fascio Littorio, col tuo degno compare Vittorio ci hai già rotto abbastanza i coglion.
T' l'as mai dit parei, t' l'as mai fait parei, t' l'as mai dit, t' l'as mai fait, t' l'as mai dit parei, t' l'as mai dilu: sì sì t' l'as mai falu: no no tutto questo salvarti non può.
Ti ricordi quand'eri fascista e facevi il saluto romano ed al Duce stringevi la mano? sei davvero un gran bel porcaccion.
Ti ricordi l'impresa d'Etiopia e il ducato di Addis Abeba? meritavi di prendere l'ameba ed invece facevi i milion.
Ti ricordi la guerra di Francia che l'Italia copriva d'infamia? ma tu intanto prendevi la mancia e col Duce facevi ispezion.
Ti ricordi la guerra di Grecia e i soldati mandati al macello, e tu allora per farti più bello rassegnavi le tue dimission?
A Grazzano giocavi alle bocce [1] mentre in Russia crepavan gli alpini, ma che importa ci sono i quattrini e si aspetta la grande occasion.
L'occasione infine è arrivata, è arrivata alla fine di luglio [2] ed allor, per domare il subbuglio, ti mettevi a fare il dittator.
Gli squadristi li hai richiamati, gli antifascisti li hai messi in galera, la camicia non era più nera ma il fascismo restava il padron.
Era tuo quell'Adami Rossi [3] che a Torino sparava ai borghesi; se durava ancora due mesi tutti quanti facevi ammazzar.
Mentre tu sull'amor di Petacci t'affannavi a dar fiato alle trombe, sull'Italia calavan le bombe e Vittorio calava i calzon.
I calzoni li hai calati anche tu nello stesso momento, ti credevi di fare un portento ed invece facevi pietà.
Ti ricordi la fuga ingloriosa [4] con il re, verso terre sicure? Siete proprio due sporche figure meritate la fucilazion.
Noi crepiamo sui monti d'Italia mentre voi ve ne state tranquilli, ma non crederci tanto imbecilli di lasciarci di nuovo fregar.
Se Benito ci ha rotto le tasche tu, Badoglio, ci hai rotto i coglioni; pei fascisti e pei vecchi cialtroni in Italia più posto non c'è.
T' l'as mail dit parei, t' l'as mai fait parei, t' l'as mai dit, t' l'as mai fait, t' l'as mai dit parei, t' l'as mai dilu: sì sì t' l'as mai falu: no no tutto questo salvarti non può.