Dominique, nique-nique, con la sua semplicità, lavora in povertà. Va dovunque col suo amor, per parlare del Signor, per parlare del Signor. Attraverso mari e monti, predicando se ne va, Attraverso mari e monti, predicando la bontà. Dominique, nique-nique, con la sua semplicità, lavora in povertà. Va dovunque col suo amor, per parlare del Signor, per parlare del Signor. La mattina di buon’ora, si raccoglie per pregar. Con le luci dell’aurora, incomincia a camminar… Dominique, nique-nique, con la sua semplicità, lavora in povertà. Va dovunque col suo amor, per parlare del Signor, per parlare del Signor. Testa bassa, piedi scalzi, per omaggio all’umiltà. Prima ancor che il sol si alzi, giunge fino alla città. Dominique, nique-nique, con la sua semplicità, lavora in povertà. Va dovunque col suo amor, per parlare del Signor, per parlare del Signor. La davanti alla sua gente, le sue mani alza al ciel. Prega Dio onnipotente, prega Dio con tutto il cuor. Dominique, nique-nique, con la sua semplicità, lavora in povertà. Va dovunque col suo amor, per parlare del Signor, per parlare del Signor. E la gente che l’ascolta, s’inginocchia con pietà. Piange, spera, si converte alla Santa carità. Dominique, nique-nique, con la sua semplicità, lavora in povertà. Va dovunque col suo amor, per parlare del Signor, per parlare del Signor.